Pulizia dopo la ristrutturazione: come sbarazzarsi della polvere e dei rifiuti di costruzione
La ristrutturazione è sempre un rinnovamento, ma dietro la freschezza degli interni si nasconde un compito importante: pulire la polvere e i detriti di costruzione. I metodi convenzionali non sempre aiutano, perché le piccole particelle di cemento, intonaco e vernice penetrano in profondità nelle superfici.
La prima fase della pulizia è la rimozione dei detriti di grandi dimensioni. Vengono raccolti manualmente o con l'aiuto di aspirapolvere industriali, che sono in grado di gestire le particelle più piccole. La fase successiva è la pulizia a umido. Speciali agenti antistatici aiutano a eliminare la polvere da costruzione che si deposita sulle pareti, sui mobili e persino sul soffitto.
Particolare attenzione viene prestata alla pulizia delle finestre e delle superfici vetrate, che spesso lasciano tracce di vernice e primer. Vengono utilizzati solventi speciali che non danneggiano i vetri. I pavimenti vengono puliti in più fasi: prima la pulizia a secco, poi la pulizia profonda a umido.
Al termine della pulizia principale, è importante ventilare l'ambiente ed eseguire un'ulteriore disinfezione. In questo modo si eliminano gli odori provenienti dai materiali da costruzione e si rende l'aria della casa sicura per la salute.
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